lunedì 19 dicembre 2011

Pensieri confusi

E' che non lo so. Smania di scrivere perché in fondo è un diario e questi sono i miei pensieri. Voglia di abbracciare stretta una persona che rifugge gli abbracci e che invece forse ne avrebbe bisogno. Bisogno di dolce, necessità quasi dolore. Sindrome pre ciclo in arrivo. Fuck!
Accidenti-a-te-accidenti-a-me.
E tu che mi aspetti per andare a vivere i sogni di qualcun altro per un paio d'ore nel buio di una sala. Mentre pettino con l'immaginazione il disordine nella mia testa. Ma comunque, tu sei certa. Lì, al centro. Love!

mercoledì 7 dicembre 2011

Quel nodo in fondo allo stomaco

Un annuncio su un giornale. Un numero che potrebbe andarci bene, 320.
Forse il primo passo per realizzare quel sogno? E mi prende questa paura inspiegabile, di poter allungare la mano e prenderlo, e viverlo, quel sogno...
Troppo tempo è passato da quando ho iniziato a desiderarlo.  Che sia la volta buona? Ho paura, sì, un po'di paura...

giovedì 24 novembre 2011

Un giorno, 20 anni fa

Avevo comprato da poco una cassetta, la mia prima, insieme alla Immaculate collection di Madonna.. Greatest hits vol II, Queen.
E poi la tua faccia pallidissima e tirata mentre annunciavi al mondo che sì, avevi l'AIDS. E il giorno dopo non c'eri più. Non è giusto, avevo appena iniziato a conoscerti, ad aprire il mio cervellino dodicenne alla Musica seguendo la tua voce, e tu già mi abbandonavi.
Ma la Musica è rimasta, e ascoltando la tua voce sono andata avanti per poter dire finalmente anch'io YES, I DID IT FOR LOVE!
Tutte le scoperte musicali successive sono partite da te, per non rischiare che un altro tesoro mi sfuggisse dalle mani senza averlo potuto conoscere bene.
Grazie Freddie!

martedì 22 novembre 2011

It ain't over 'til it's over

Un sogno che si realizza.
La me quindicenne chiusa in camera da sola ad ascoltare le canzoni di questo sconosciuto capellone che nessuno tra i miei amici conosce o apprezza che finalmente trova il suo riscatto sociale. L'ascoltavo solo io, eh? E voi adesso lo trovate strafigo? Lenti!
L'energia dell'adolescenza che torna.
E tutto questo per lui, Lenny!
Trovarlo ad un metro di distanza che mi fa ciao ciao con la mano mi ha portato indietro di quasi vent'anni e sicuramente in un delirio da tossicodipendente o alcolista impunita.
Da ieri notte vedo la strada coperta di fiori e raggi di luce...e credo che ci sia qualcosa di bello che aspetta ognuno di noi! Ogni cosa cambia, non è mai quello che sembra, e non smetterò di provarci solo perché non ho a portata di mano quello che voglio.

p.s. ci risentiamo quando l'effetto positive vibration finirà...

sabato 19 novembre 2011

Il crollo degli ideali...

...è bastato pranzare da sola per finire con due uova al tegamino davanti a MTV hit list Italia mentre intervistavano Emma qualcosa...abbattetemi :)

venerdì 18 novembre 2011

A volte ritornano...

Accidenti alla mia curiosità! Ho scoperto così, perché sono proprio determinata a farmi del male sempre e comunque, che la Puttana per antonomasia, quella con la P maiuscola, è sempre più qui e vicina. Non che dovrebbe toccarmi, l'argomento, ormai sono passati due anni e quella è saltata in fretta a scaldare altri letti, ma il solo pensiero di averla a poca distanza, e sempre più presente nella vita cittadina, della MIA città, mi fa bollire il sangue e mi fa perdere ore pensando a come umiliarla o farle del male.
So che non hanno senso questi pensieri, ma quella è l'unica che mi ha umiliato per ben due volte, si è presa gioco della mia amicizia e dei miei sentimenti e ha rischiato di portarmi via per sempre mia moglie...Non c'è riuscita, e questo dovrebbe bastare a togliermi qualsiasi proposito di vendette. Invece sono ancora qui a gridare SANGUE!SANGUE! Qualcosa della mia capacità di perdonare non deve aver funzionato... :)

martedì 15 novembre 2011

No future?

E' fin troppo scontato appellarsi al movimento punk, che ho sempre guardato con simpatia. La verità è che mai come oggi il loro NO FUTURE ha un senso e prende forma. Posso quasi vedere le lettere che si disegnano davanti a me mentre vado a lavorare o mentre penso se posso permettermi una sera fuori a mangiare il sushi con la mia ragazza...N O F U T U R E...
Vorrei capirci qualcosa di economia, per sapere meglio cosa ci aspetta, per saper rassicurare chi invece si interroga su cose che anche a me restano per lo più difficili da comprendere. Invece cerco di sottrarre quante più informazioni posso da internet, come una bulimica, per poi ritrovarmi a cercare di non pensare, per non vivere nell'ansia, salvo poi pentirmi della mia tentata apatia e ricominciare a cercare notizie come se stessi progettando la rivoluzione. Continuo a pensare che se tutti facessimo la nostra parte molte cose non sarebbero precipitate come invece è accaduto. Ma io, nel mio piccolo, cosa posso fare di più?

lunedì 7 novembre 2011

Ignava

Mi sento così. Arrivata alla vigilia di un nuovo esame mi rendo conto che avrei potuto fare molto di più, come sempre. Che mi manca ancora un po' da studiare, che non avrò tempo per fare tutto. E nonostante questo ogni volta la stessa storia. Impreparata. Vivere la vita così, sperando nella botta di fortuna, che non sia troppa per non perdere il lavoro dei sogni, ma che non sia poca per evitare la figura dell'idiota. Che devo fare? Cambiare cervello a volte mi sembra la soluzione migliore! E via, domani, verso una nuova avventura, sperando di poter dire di nuovo: ce l'ho fatta....

domenica 30 ottobre 2011

Smaterializzazione

Ho trovato su internet questa iniziativa veramente bella: adottare una o più parole che stanno pian piano scomparendo dalla nostra lingua. Nell'elenco fornito dal sito ho trovato diverse parole che io invece continuo ad usare, anche se qualcuno mi prende in giro dicendo che parlo come nell'ottocento. Volevo adottare la mia preferita in assoluto, che è SVAPORARE (visto che esiste?! alla faccia di "qualcuno"), ma era già stata scelta, allora ho ripiegato su SMATERIALIZZAZIONE perché ha un significato simile e fa tanto Harry Potter...
Se qualcuno riuscisse a commentare questo mio semi sconosciuto blog, mi piacerebbe sapere qual è la parola che adotterebbe! Dai, commentate!

domenica 23 ottobre 2011

Per chi scrivo?

L'eterna domanda fatta a qualunque persona scriva due righe più o meno pubbliche.
Stasera con alcune persone è saltato fuori questo argomento: per chi si scrive? Per noi stessi o per gli ipotetici lettori? O per creare dei lettori plasmati sulla nostra immagine di lettore ideale?
Il punto è che ognuno di noi ha la sua verità, il proprio punto di vista...io non ho neanche detto agli amici di aver iniziato un blog...è come se fosse una sorta di narcisismo al contrario...vorrei commenti ed interventi eppure mi compiaccio di scrivere solo per il mio gusto di farlo...
Perché vorrei un giorno essere capace di dare voce a quelle idee che gridano dentro di me, e parlano di ingiustizie sociali, di uguaglianze e di diversità, ma che ora stentano ad uscirmi dalla punta delle dita.
Eppure sono sempre io, così estrema nelle idee e radicale nelle proposte. Sono io, Lady Left!

giovedì 20 ottobre 2011

Pensierino della sera...

Può succedermi di tutto, posso essere stanca, annoiata, spaventata per quello che sta succedendo nel mondo e che non sappiamo come risolvere...ma la voglia di dare un futuro alle nostre azioni quando sto con te è più forte di qualsiasi cosa...come spiegare quando sei selvatica? Come si fa a non avere fiducia nel domani? :)

sabato 15 ottobre 2011

Cieli neri

"Quando l'ingiustizia diventa legge, ribellarsi diventa un dovere".
Vorrei essere in piazza con tutti gli altri, oggi. Invece sono qua col cuore in gola che aspetto l'inizio del corteo di Roma...sperando che ai miei fratelli non succeda nulla, ma che neanche agli altri partecipanti venga torto un capello. Non riesco a guardare la tv, non posso accendere la radio. Una morsa alla bocca dello stomaco ed un pensiero fisso, che fa finta di nascondersi dietro le attività quotidiane.
Tempi neri, cieli di ghisa infestano il nostro presente e annebbiano il nostro futuro.
Sembra che nessun impegno, nessuno sforzo oggi sia abbastanza.
Cosa può fare ognuno di noi per portare la luce?
Si accettano suggerimenti e iniziative...work in progress for a better future!

venerdì 14 ottobre 2011

Nuvole nere com'esuli pensieri

Due anni fa esatti scrivevo: "non mi merito quello che mi sta facendo, e non ha neanche il pudore di tenermi nascosto".
Altri tempi, altri problemi. E anche se il tempo scorre e trascina via con sé quel che non è importante, certi macigni diventano pian piano sassolini, ma a volte restano un po'aguzzi e pungono ancora i nostri piedi.
A volte fanno ancora male, e da quel che volevi fosse una battuta nasce una lacrima anziché un sorriso...
Ma siamo ancora qui, giusto? E allora stasera dimostrami che le nuvole sono lontane, che un abbraccio scioglie la neve e che il cielo a volte ci concede una seconda corsa con quel treno che sembrava perso per sempre.
E, dato che devi farti perdonare, stasera offri tu :-)

martedì 11 ottobre 2011

Il mare ha i suoi occhi

Sembra una banalità, e invece non la è.
Specchiarsi nel verde delicato dei suoi occhi è come affacciarsi sul mare placido di certe isole che profumano di sconosciuto e invece sono qua, vicino a noi.
Non saprei rinunciare più a quel mare, e alla voglia di ridere e sorridere che fa nascere in me quando mi guarda.
Molti non mi capiscono, e senza capire mi condannano, ridono di me e mi emarginano, perché ho scelto lei che è donna come me. Ma che importa! E' bellissimo vagabondare la sera sotto la luna, senza una meta, con la musica altissima e stonare tutte le canzoni mentre con la punta delle sue dita fredde cerca le mie. Eh sì, credo sia Amore...


Eccomi

E così ci sono anche io.
Non ho saputo resistere alla tentazione di vedere nero su bianco il prodotto di queste nuvole che continuamente si formano e si disfano dietro ai miei occhi.
Un nome che è tutto un programma, come me, del resto. Superficiale, leggero, solo in apparenza.
Le nuvole in realtà sono pesantissime, si portano dietro angoli di cielo che nessun Atlante saprebbe sostenere.
E quindi perché non provare a farmi aiutare, a condividere questo peso che sembra leggerissimo, incorporeo, e che in realtà schiaccia le montagne e le valli?
Eccomi.
Proverò a rendere i miei pensieri trasparenti come le nubi nei giorni leggeri d'estate, proverò a rendere le nere tempeste meno cupe, ma senza rinunciare al brivido che mi scuote quando arrivano e mi travolgono.
E chissà se come nubi alla fine evaporerò da questi luoghi...