martedì 22 luglio 2014

Partiamo da qualche mese fa...letture di marzo

Dato che non ho moltissimo tempo, e voglio sottrarne ancora meno alla lettura, gioco un po' sporco e pubblico prima le mie letture passate, mese per mese da quando ho cominciato a parlarne con altri blogger.
Al via quindi le letture di marzo :)

"L'analfabeta che sapeva contare" di J. Jonasson. 
Senza alcun dubbio il romanzo più riuscito è il primo, ovvero "Il centenario che saltò dalla finsetra e scomparve", ma anche questo si fa leggere con piacere.
Divertente è vedere come la catena di eventi narrati è assolutamente folle, sia per numero di coincidenze che per gli eventi in sé, appunto, ma avrebbe potuto essere reale.
Da leggere? Sì, per chi ha amato il primo romanzo e anche per chi grazie a questo potrà scoprirlo.



"La ladra della primavera" di M. Fiorato
Cosa sarebbe successo se l'Italia fosse diventata uno Stato unitario molto prima del 1861? E guidata da un sovrano molto particolare, Lorenzo il Magnifico.
Dubbio tremendo che mi resta in testa dopo la lettura di questo romanzo storico.
Parte un po' in sordina, con quella che sembra la scontata storia d'amore tra una giovane puttana fiorentina che si mette nei guai per aver rubato il bozzetto del quadro di Botticelli (la "Primavera") e il nobile novizio di un convento che decide di aiutarla, si riscatta man mano che si prosegue nella lettura, diventando un buon romanzo giallo storico.

"Il romanzo nel tram" di B. Perez Galdos.
Va beh, questo è appena di 50 pagine, non so se vale come libro, comunque penso che vada letto!

"Sapeva di acqua piovana con una traccia di sale" di I. Miller.
Carino, anche se un po' adolescenziale. Mi avrebbe fatto bene leggerlo da adolescente, appunto.
In Italia mancano completamente le storie di giovani che si scoprono gay e si trovano ad affrontare tutta una serie di problematiche che spesso li schiaccia, quindi ben vengano libri di questo tipo, che sanno affrontare con delicatezza certi temi e che presentano comunque modelli positivi anche se non, per così dire, main stream.


"84, Charing Cross Road" di H. Hanff.
Breve romanzo epistolare, molto delicato.
Se avete un'ora libera leggetelo anche solo per avere consigli su libri antichi o di inizio '900 da leggere :)
E per ricordarsi di mettere sempre in pratica le cose che vogliamo fare!

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