giovedì 24 novembre 2011

Un giorno, 20 anni fa

Avevo comprato da poco una cassetta, la mia prima, insieme alla Immaculate collection di Madonna.. Greatest hits vol II, Queen.
E poi la tua faccia pallidissima e tirata mentre annunciavi al mondo che sì, avevi l'AIDS. E il giorno dopo non c'eri più. Non è giusto, avevo appena iniziato a conoscerti, ad aprire il mio cervellino dodicenne alla Musica seguendo la tua voce, e tu già mi abbandonavi.
Ma la Musica è rimasta, e ascoltando la tua voce sono andata avanti per poter dire finalmente anch'io YES, I DID IT FOR LOVE!
Tutte le scoperte musicali successive sono partite da te, per non rischiare che un altro tesoro mi sfuggisse dalle mani senza averlo potuto conoscere bene.
Grazie Freddie!

martedì 22 novembre 2011

It ain't over 'til it's over

Un sogno che si realizza.
La me quindicenne chiusa in camera da sola ad ascoltare le canzoni di questo sconosciuto capellone che nessuno tra i miei amici conosce o apprezza che finalmente trova il suo riscatto sociale. L'ascoltavo solo io, eh? E voi adesso lo trovate strafigo? Lenti!
L'energia dell'adolescenza che torna.
E tutto questo per lui, Lenny!
Trovarlo ad un metro di distanza che mi fa ciao ciao con la mano mi ha portato indietro di quasi vent'anni e sicuramente in un delirio da tossicodipendente o alcolista impunita.
Da ieri notte vedo la strada coperta di fiori e raggi di luce...e credo che ci sia qualcosa di bello che aspetta ognuno di noi! Ogni cosa cambia, non è mai quello che sembra, e non smetterò di provarci solo perché non ho a portata di mano quello che voglio.

p.s. ci risentiamo quando l'effetto positive vibration finirà...

sabato 19 novembre 2011

Il crollo degli ideali...

...è bastato pranzare da sola per finire con due uova al tegamino davanti a MTV hit list Italia mentre intervistavano Emma qualcosa...abbattetemi :)

venerdì 18 novembre 2011

A volte ritornano...

Accidenti alla mia curiosità! Ho scoperto così, perché sono proprio determinata a farmi del male sempre e comunque, che la Puttana per antonomasia, quella con la P maiuscola, è sempre più qui e vicina. Non che dovrebbe toccarmi, l'argomento, ormai sono passati due anni e quella è saltata in fretta a scaldare altri letti, ma il solo pensiero di averla a poca distanza, e sempre più presente nella vita cittadina, della MIA città, mi fa bollire il sangue e mi fa perdere ore pensando a come umiliarla o farle del male.
So che non hanno senso questi pensieri, ma quella è l'unica che mi ha umiliato per ben due volte, si è presa gioco della mia amicizia e dei miei sentimenti e ha rischiato di portarmi via per sempre mia moglie...Non c'è riuscita, e questo dovrebbe bastare a togliermi qualsiasi proposito di vendette. Invece sono ancora qui a gridare SANGUE!SANGUE! Qualcosa della mia capacità di perdonare non deve aver funzionato... :)

martedì 15 novembre 2011

No future?

E' fin troppo scontato appellarsi al movimento punk, che ho sempre guardato con simpatia. La verità è che mai come oggi il loro NO FUTURE ha un senso e prende forma. Posso quasi vedere le lettere che si disegnano davanti a me mentre vado a lavorare o mentre penso se posso permettermi una sera fuori a mangiare il sushi con la mia ragazza...N O F U T U R E...
Vorrei capirci qualcosa di economia, per sapere meglio cosa ci aspetta, per saper rassicurare chi invece si interroga su cose che anche a me restano per lo più difficili da comprendere. Invece cerco di sottrarre quante più informazioni posso da internet, come una bulimica, per poi ritrovarmi a cercare di non pensare, per non vivere nell'ansia, salvo poi pentirmi della mia tentata apatia e ricominciare a cercare notizie come se stessi progettando la rivoluzione. Continuo a pensare che se tutti facessimo la nostra parte molte cose non sarebbero precipitate come invece è accaduto. Ma io, nel mio piccolo, cosa posso fare di più?

lunedì 7 novembre 2011

Ignava

Mi sento così. Arrivata alla vigilia di un nuovo esame mi rendo conto che avrei potuto fare molto di più, come sempre. Che mi manca ancora un po' da studiare, che non avrò tempo per fare tutto. E nonostante questo ogni volta la stessa storia. Impreparata. Vivere la vita così, sperando nella botta di fortuna, che non sia troppa per non perdere il lavoro dei sogni, ma che non sia poca per evitare la figura dell'idiota. Che devo fare? Cambiare cervello a volte mi sembra la soluzione migliore! E via, domani, verso una nuova avventura, sperando di poter dire di nuovo: ce l'ho fatta....